La verità è che non ci stacchiamo dalle cose per pigrizia.
Abbiamo un ricordo sopra l'altro, tanti biglietti, tanti sms ammassati li, chè un giorno li rileggeremo...
Ma poi non li rileggiamo mai, siamo pigri, spaventati, impegnati a fare altro.
Quella memoria siamo noi, non c'è bisogno di accumulare carta o intasare la capienza di un cellulare. Tutto ciò che si può ricordare siamo noi, oggi.
Nella vita molte cose vanno perse, la memoria gioca brutti scherzi e io... lo so!
Niente va perso però di quello che si è vissuto.
Qualche giorno fa ho cancellato la memoria degli ultimi 3 anni. E' stato faticoso fino a che mi sono accorta che ciò che è stato davvero importante lo porto nel mio corredo genetico oramai. La zavorra dei 1800 messaggi di 'memoria' non c'è più. In compenso tutto vive in me, adesso, in modo naturale, implicito, sveglio.
Oggi, grazie a quei messaggi, grazie a quel vissuto, grazie a quei ricordi, io sono.
Sono libera di impegnarmi in qualcosa di nuovo arricchita e alleggerita.
Io ora sono davvero, impegnata.
m.